Un giorno nelle Langhe per scoprire un territorio di una bellezza unica. In questo itinerario andremo alla scoperta di tre caratteristici borghi di questo scenografico angolo del Piemonte: Serralunga d’Alba, Barolo e Grinzane Cavour.
I tre piccoli centri si trovano in provincia di Cuneo, immersi in un paesaggio meraviglioso, tra dolci colline ricoperte di vigneti, noccioleti e boschi. Dal 2014, le Langhe, insieme al Roero ed al Monferrato, sono state inserite nella lista dei beni Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Un giorno nelle Langhe: tre borghi da visitare
Serralunga d’Alba
Serralunga d’Alba è un piccolo borgo medievale di circa 545 abitanti, ad un’altitudine di 414 metri s.l.m. Il paese sembra uscito da un racconto leggendario ed il suo castello, monumento simbolo di Serralunga, colpisce subito per il suo fascino epico e la sua particolare struttura architettonica.
Costruito tra il 1340 ed il 1357 per volere della famiglia Falletti, si tratta di una ex fortezza militare posta a protezione del borgo e del territorio circostante.
Ai piedi del castello, una rete di stradine compongono il centro storico medievale. Qui abitazioni colorate, botteghe artigiane ed enoteche rendono la visita molto piacevole.
La vista che si può godere sul panorama delle Langhe è indimenticabile: sulle dolci colline dei dintorni si coltivano vitigni pregiati e apprezzati nel mondo come il Nebbiolo, da cui si ricava il Barolo.
Barolo
Il borgo di Barolo sorge su un piccolo altopiano protetto dai colli circostanti che, intorno ad esso, formano un anfiteatro naturale di vigneti coltivati e boschi. Situato a quota 301 metri s.l.m., il paese conta circa 683 abitanti. E’ famoso per dare il suo nome al pregiato vino rosso Barolo, che si produce nei territori circostanti dal vitigno Nebbiolo.
Barolo è un borgo caratteristico: il suo piccolo e delizioso centro storico è una chicca che attrae numerosi turisti. Enoteche, botteghe e negozi propongono i numerosi prodotti tipici del territorio: dai vini pregiati ai grissini piemontesi, dalle gustose nocciole ai tartufini di cioccolato fino al prezioso tartufo.
Il castello comunale Falletti, edificato in prima fase intorno all’anno 1000, si erge al centro di Barolo con il suo inconfondibile fascino architettonico. Al suo interno si trova la sede dell’Enoteca Regionale del Barolo, dove vengono selezionati i vini più pregiati del territorio.
Prodotti consigliati per la visita
Grinzane Cavour
Il borgo di Grinzane Cavour è una tappa imperdibile in un viaggio alla scoperta delle Langhe. Il comune è situato a quota 195 metri s.l.m. ed ha circa 1960 abitanti. Dal 1916 il nome del borgo, prima solo Grinzane, ha deciso di aggiungere Cavour nel suo toponimo per rendere omaggio allo statista Camillo Benso, conte di Cavour, che fu sindaco del paese per ben 17 anni, dal 1832 fino al 1849.
Il borgo è dominato dall’imponente castello medievale (XIII secolo), oggi sede dell’Enoteca regionale piemontese Cavour e del Museo Etnografico delle Langhe. Nel 1800 il castello divenne proprietà della famiglia Cavour, che apportò numerose innovazioni al territorio con la costruzione di canali irrigui e la piantumazione di duecentomila nuove piante di vite.
Camillo Benso fece costruire anche la graziosa Chiesa parrocchiale di Maria Vergine del Carmine, situata ai piedi del castello. Intorno al castello è stato inaugurato, nel giugno 2021, il museo in Vigna, un interessante percorso didattico dedicato alla storia del vino.
Scopri di più sul Castello di Grinzane Cavour in questo articolo