Perugia è una di quelle città che ti lasciano senza fiato. Capoluogo dell’omonima provincia e dell’Umbria, si trova proprio al centro della regione. Comune umbro più popoloso, con i suoi circa 164.000 abitanti, si trova ad un’altitudine di 493 metri s.l.m. e, con il suo borgo trecentesco, è una delle delle mete più belle da scoprire del Centro Italia.
Il centro storico, circondato da ben due cinte murarie (una etrusca ed una medievale) rappresenta uno dei gioielli architettonici più importanti della penisola italiana. Le origini della città sono antiche: la presenza di villaggi del popolo Umbro, poste sulla sommità del colle dove ora sorge il centro cittadino, si attestano fin dal VIII secolo a.C.
«Forse farò un favore al lettore dicendogli come dovrà trascorrere una settimana a Perugia. La sua prima cura sarà di non aver fretta, di camminare dappertutto molto lentamente e senza meta e di osservare tutto quello che i suoi occhi incontreranno»
Henry James (1843-1916)
Cosa vedere in Piazza IV Novembre a Perugia
Non basta un giorno e nemmeno una settimana per riuscire a visitare tutto quello che Perugia ha da offrire. Se però il tempo a disposizione è poco ecco un piccolo itinerario per scoprire alcuni dei luoghi più interessanti della città.
Piazza IV Novembre è il fulcro centrale del capoluogo. Sulla piazza si affacciano alcuni dei monumenti più importanti a partire dalla splendida Cattedrale di San Lorenzo (consacrata nel 1569 e costruita nel 1300 sui resti di un’antica chiesa).
Dal lato opposto alla Cattedrale si trova il Palazzo dei Priori. Costruito tra il 1293 ed il 1443, bello ed imponente, è un meraviglioso esempio di architettura gotica. Sede del comune e della Galleria Nazionale dell’Umbria, merita una visita come la sua splendida Sala dei Notari, posta sul lato nord del palazzo.
Altra protagonista della piazza è la Fontana Maggiore, monumento simbolo della città. Progettata da fra’ Bevignate da Cingoli fu realizzata tra il 1275 ed il 1277 per celebrare l’arrivo dell’acqua in città grazie al nuovo acquedotto. E’ realizzata in pietra di Assisi, marmo e bronzo.
Nella piazza, sotto le Logge di Braccio, si trova anche lo store ufficiale di “Eurochocolate“, manifestazione internazionale dedicata al cioccolato, che si svolge a Perugia ad ottobre e che dal 1994 richiama migliaia di visitatori ogni anno. Nel goloso negozio, aperto tutto l’anno, è possibile trovare sempre una vasta gamma di prodotti delle aziende del territorio. Dalle tavolette dai gusti particolari (come la cioccolata fondente al sale) fino alla birra o alla pasta con cacao, Perugia è davvero il paradiso dei golosi.
Cosa vedere a Perugia
Altro magnifico esempio di architettura perugina è il Palazzo del Capitano del Popolo (costruito tra il 1473 ed il 1481). Sito in Piazza Giacomo Matteotti è sede della corte di appello e della procura generale della città. Ha uno stile rinascimentale con elementi di connotazione gotica.
Immancabile una tappa alla Torre degli Sciri o Torre degli Scalzi (XIII secolo). Alta 46 metri è l’unica torre medievale rimasta integra delle tante torri che dominavano il centro di Perugia e che valsero alla città l’appellativo di “turrita”.
Si trova nell’antico quartiere di Porta Santa Susanna, all’inizio della bella via dei Priori, una delle più caratteristiche della città. Lungo questa via si trova anche la bella Chiesa di San Filippo Neri (1627-1665), splendido esempio di stile barocco ed uno dei principali luoghi di culto cittadini.
Perdersi tra le vie e i vicoli di Perugia dà l’opportunità di scoprire numerose opere d’arte a cielo aperto. La città è infatti un susseguirsi di bellezze architettoniche capaci di stupire il visitatore. Uno spettacolo che rende Perugia un luogo difficile da dimenticare e impossibile da non amare.
«A Perugia si respirano la grazia, la gentilezza ed una specie di dolcezza morale come sciolta nell’aria»
Guido Piovene (1907-1974)
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Pozzo Etrusco
Il pozzo Etrusco è sicuramente uno dei luoghi più affascinanti di Perugia. Situato a 477m s.l.m. è il punto più elevato della città e si trova nell’attuale Piazza Piccinino, a pochi passi dalla centrale Piazza IV Novembre. Siamo nei sotterranei di Palazzo Sorbello e qui si può ammirare uno degli esempi più importanti della grandezza ingegneristica ed architettonica etrusca.
Il pozzo, costruito nel III secolo a.C. raggiunge una profondità di ben 37 metri ed è alimentato da tre polle d’acqua perenni. Per i primi 12 metri di profondità raggiunge un diametro di ben 5,6 metri ed è rivestito con blocchi simili a quelli utilizzati per realizzare le mura cittadine. Dopo si restringe mantenendo comunque un diametro di circa 3 metri.
Una passerella pedonale, raggiungibile attraverso rampe di scale umide (attenzione a quando scendi), permettono di ammirare questa maestosa ed antica opera, permettendo al visitatore di ammirare anche la particolare copertura realizzata con due imponenti “capriate” in travertino dal peso di 80 kg ciascuna. Visita il sito ufficiale per conoscere gli orari e i giorni di apertura.
Rocca Paolina
La Rocca Paolina è una splendida fortezza situata nel centro storico di Perugia. Simbolo del potere pontificio edificata nel XVI secolo per volere di papa Paolo III Farnese. Progettata da Antonio da Sangallo il Giovane e Alessandro Tomassoni da Terni, venne costruita sulle case della nobile famiglia dei Baglioni.
La famiglia, che all’epoca governava Perugia, fu sconfitta nella rivolta contro lo Stato Pontificio nella cosiddetta “guerra del sale” e così perse il potere sulla città e tutti i suoi possedimenti.
Sempre odiata dai cittadini perugini venne distrutta nel 1860 durante l’annessione della città al Regno d’Italia. Nel 1965 gli splendidi sotterranei della Rocca sono stati riaperti al pubblico e sono visitabili durante l’apertura delle scale mobili entrando dall’etrusca Porta Marzia o dagli altri due ingressi da piazza Partigiani o da piazza Italia.
Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria
Il Museo archeologico nazionale dell’Umbria, conosciuto anche come MANU, è il principale museo archeologico umbro. Inaugurato nel 1948, il museo si colloca negli spazi dell’antico e splendido complesso architettonico del Convento di San Domenico (1233), ospita al suo interno importanti reperti che raccontano la storia del territorio.
Si va da una sezione dedicata alla preistoria fino a collezioni di oggetti etrusco-romani e ritrovamenti che raccontano la storia umbra fino al 1800. Molto particolare ed interessante la collezione di amuleti di Giuseppe Bellucci, che raccoglie oltre 2000 talismani dall’epoca preistorica fino ai tempi moderni, provenienti dall’Italia e dall’estero. Per orari e aperture consultare il sito ufficiale del museo.
Galleria Nazionale dell’Umbria
La Galleria nazionale dell’Umbria è uno dei musei più importanti di Perugia. Situato nel centralissimo Palazzo dei Priori in Corso Vannucci, ospita al suo interno la più grande raccolta di opere dell’arte umbra ed alcune opere dell’Italia centrale a partire dal XIII secolo fino al XIX secolo.
Istituito nel 1878, al suo interno si trovano opere di notevole pregio come il Polittico di Sant’Antonio di Piero della Francesca, alcune dei lavori più importanti di Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il Perugino e altri capolavori di artisti del calibro di Luca Signorelli da Cortona, Bernardino di Betto, detto il Pinturicchio e Beato Angelico.
Suggestiva la Sala dell’Orologio, inserita nella Torre Campania del Palazzo. In queste stanze è cresciuto anche il filosofo perugino Aldo Capitini, figlio del custode del campanile. Visita il sito ufficiale del Museo per maggiori informazioni sugli orari e sui giorni di apertura.
Big Bench di Perugia
Nel 2022, nella località di Canneto, piccola frazione a pochi chilometri dal centro di Perugia, è stata installata la prima Big Bench dell’Umbria. Immersa in un delizioso uliveto la grande panchina giallo-blu fa parte della Big Bench Community Project ed è stata voluta dall’azienda agricola Carini.
Per raggiungerla basta arrivare nei pressi del wine shop dell’azienda, dove si trova il parcheggio. Dopo circa 100 metri si svolta sulla destra seguendo le indicazioni. Dopo pochi passi si raggiunge la splendida attrazione, nota già da tempo nelle Langhe piemontesi e che si sta diffondendo in tutta Italia.
La vista si apre sulla splendida valle del Rio Caina. Lo sguardo spazia tra campi, vigneti ed uliveti perdendosi tra le dolci e sinuose colline umbre.
Riposarsi seduti su questa panchina fuori dimensione, godendosi il paesaggio e assaporando il dolce suono della campagna è un’esperienza assolutamente da non perdere.