Palmoli è un grazioso e piccolo borgo di circa 896 abitanti, in provincia di Chieti (Abruzzo). Situato a quota 727 metri s.l.m. il paese medievale si sviluppa su un colle intorno al castello marchesale, suo monumento simbolo.
Palmoli fa parte dell’Unione dei comuni montani del Sinello, che unisce nove comuni della provincia di Chieti ubicati al confine tra Abruzzo e Molise.
Anticamente queste zone erano abitate dal popolo italico dei Frentani, prima dell’arrivo dai Romani. Intorno all’anno 1000 d.C. gli abitanti si trasferirono nell’attuale posizione del borgo e cominciarono la costruzione del castello.
Cosa vedere a Palmoli
La torre originaria del castello marchesale risale all’anno 1095: attorno ad essa sorse la fortezza, nata per proteggere l’abitato e sorvegliare la vallata sottostante. Intorno al 1650 la fortezza divenne residenza dalla famiglia dei Severino di Napoli, che ne prese possesso.
Il Museo della Civiltà Contadina
Attualmente, all’interno del castello, si trova la sede comunale di Palmoli ed un interessante Museo della Civiltà Contadina, che abbiamo avuto il piacere di visitare accompagnati da una guida. All’interno del museo è presente una mostra di oggetti che raccontano la vita degli abitanti del paese dal 1800 fino alla seconda guerra mondiale.
Si passa dal repertorio di oggetti sacri della chiesa del paese, agli strumenti dell’antica banda musicale fino ai primi cinematografi arrivati nel paese grazie all’iniziativa di Francesco Corazzari, detto “Cecchino”, che per primo portò questa nuova tecnologia a Palmoli.
Un museo da vedere per fare un tuffo nella storia del recente passato, che sembra però così distante dai nostri tempi moderni. Dal museo si può accedere alla torretta del castello, dalla quale si può godere una meravigliosa vista a 360° sul territorio circostante e sui tetti di Palmoli.
Letture consigliate
Altri luoghi da vedere a Palmoli
Da segnalare anche la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, ricostruita nel XVII secolo in stile tardo-romanico abruzzese. La torre campanaria dell’edificio (XVI secolo) è in pietra arenaria ed anticamente il suo scopo era di torre difensiva.
Fuori dalle mura si trova invece il Convento della Madonna del Carmine, costruito in stile barocco e ancora oggi meta di pellegrinaggio. Secondo alcune fonti il santuario risalirebbe al 1200; ma dati certi sulla sua storia cominciano solo dalla metà del 1500 (il luogo fu consacrato nel 1583). Il convento sorge sui ruderi di un’antichissima chiesa rurale.
Palmoli è un luogo tranquillo, dove trascorrere una bella giornata alla scoperta di un piccolo e delizioso borgo medievale in un angolo d’Abruzzo fuori dalle mete turistiche più commerciali.
Esplorare gli angoli più nascosti e le vie strette tra le alte case del paese, visitare il castello e godere della brezza sulla cima della sua torretta, imparare nuovi appunti di storia grazie al museo e infine rilassarsi nel curatissimo giardino comunale sorseggiando la fresca acqua delle sue fonti: tutto questo è Palmoli.
Il video di Palmoli su Youtube:
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