Campo Imperatore: le 4 stagioni del piccolo Tibet d’Italia

Campo Imperatore

Campo Imperatore è il più esteso altopiano dell’Appennino. Impossibile non rimanere incantati di fronte alla maestosa meraviglia che ci troviamo davanti una volta giunti qui, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il panorama è mozzafiato: siamo circondati dalle vette a 360° e ovunque l’occhio si posi non può che incontrare bellezza. Grazie alla somiglianza con i paesaggi himalayani, è conosciuto anche come il Piccolo Tibet d’Italia.

L’altopiano, di origine glaciale e carsico-alluvionale, si estende per 75 km ad un’altitudine tra i 1500 ed i 2100 metri sul livello del mare. Situato nella provincia dell’Aquila, in Abruzzo, il territorio è suddiviso tra sette comuni: L’Aquila, Barisciano, Calascio, Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio, Carapelle Calvisio e Castelvecchio Calvisio.

Non c’è una stagione migliore per visitare Campo Imperatore: infatti questo magico luogo saprà offrire al viaggiatore motivi per divertirsi e stupirsi durante ogni periodo dell’anno.

Cosa vedere a Campo Imperatore

Primavera

Durante la primavera, quando la neve comincia a sciogliersi, le strade vengono riaperte ed è nuovamente possibile avventurarsi all’interno dell’altopiano. La neve in scioglimento crea fantasie sui monti e sui pratoni e lascia piano piano il posto a fioriture meravigliose come quelle dei crochi (Crocus Sativus), vero e proprio simbolo di questo angolo d’Abruzzo.

Campo Imperatore
I crochi fioriscono al disgelo


Altra meraviglia da ammirare in primavera è il Lago di Pietranzoni: questo lago montano, a quota 1660 metri di altitudine, è situato in una posizione centrale rispetto alle vette del massiccio del Gran Sasso ed è per questo conosciuto come lo “specchio del Gran Sasso” o “specchio d’Abruzzo“. Di origine glaciale, le sue dimensioni sono variabili durante l’anno ed è proprio al discioglimento delle nevi che il lago raggiunge la sua massima estensione.

Campo Imperatore
Lago di Pietranzoni con il Corno Grande sullo sfondo


Durante la primavera è possibile organizzare escursioni lungo i numerosi sentieri che attraversano l’altopiano, come quella che dal Piano di Fugno conduce al delizioso tempietto di Sant’Eusanio, chiesa rurale realizzata con pietra locale. Numerosi tavoli pic-nic, in posizioni panoramiche, permettono una piacevole sosta con vista.

Estate

In estate, data l’altitudine, le temperature non sono mai elevate, ma vista la scarsa presenza di alberi e boschi, l’esposizione solare è molto forte. I sentieri sono percorribili, ma bisogna prestare attenzione durante le ore centrali della giornata: l’ombra è davvero difficile da incontrare sull’altopiano.

Osservatorio Astronomico Abruzzo
Le stelle del cielo estivo all’Osservatorio Astronomico di Campo Imperatore


Le notti estive sono invece meravigliose. Il cielo stellato, lontano dall’inquinamento luminoso dei centri abitati, incanta ogni visitatore. Infatti, a quota 2.129 metri, si trova l’Osservatorio astronomico di Campo Imperatore, fondato nel 1965. In estate sono molti i campeggiatori ed i camperisti che scelgono l’altopiano per trascorrere le loro vacanze immersi nella natura.

Campo Imperatore
Il cielo notturno dell’altopiano con il Corno Grande sullo sfondo


A fine estate, quando il solleone comincia a diminuire la sua intensità, tornano ad essere piacevoli le escursioni sui sentieri dell’altopiano. I vacanzieri lasciano la località e tutto ritorna più silenzioso e tranquillo: il momento ideale per osservare uccelli come il grifone e l’aquila reale che abitano sulle vette.

Letture consigliate

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I 50 sentieri piu belli d'Abruzzo libro

Autunno

Quando giunge l’autunno i colori della piana cominciano a virare, tingendosi sempre di più di marrone. L’erba, seccata dalla calura estiva, colora i prati di giallo. Le temperature diventano sempre più rigide ed è più facile imbattersi in giornate umide e piovose.

Campo Imperatore
L’altopiano in autunno, prima dell’arrivo della neve


L’unica zona più boscosa dell’altopiano la troviamo nel versante sud-occidentale del Monte Camicia, dove è stato effettuato un rimboschimento di pini e faggi. Ai piedi degli alberi cadono le foglie e spuntano allegri funghi e muschi: la natura si prepara piano piano al suo riposo. È il momento perfetto per fare le ultime escursioni dell’anno, prima dell’arrivo della neve.

Campo Imperatore
Funghi autunnali spuntano nei boschi


Le prime nevicate arrivano sull’altopiano prima dell’arrivo dell’inverno. All’ Albergo di Campo Imperatore, situato alle pendici del Monte Portella, a 2130 metri di altitudine, già a settembre è possibile incontrare i primi fiocchi bianchi. L’hotel, inaugurato nel 1934, è famoso per essere stata la prigione di Benito Mussolini, in seguito all’armistizio di Cassabile. Qui soggiornò dal 28 agosto al 12 settembre 1943, quando venne liberato dalle truppe tedesche.

Campo Imperatore
Le prime nevicate autunnali all’Hotel di Campo Imperatore


L’hotel è adesso in stato di abbandono, ma rimane comunque un simbolo importante della storia dell’altopiano. Nei pressi dell’albergo si trova la piccola chiesa della Madonna della Neve, costruita nel 1934. Con i suoi 2135 metri di altitudine, l’edificio si attesta il luogo di culto consacrato più alto di quota in Italia.

Inverno

Con l’arrivo dell’inverno l’altopiano diventa inaccessibile. Infatti, gli accessi stradali vengono chiusi al traffico per motivi di sicurezza. La neve cade abbondante, il ghiaccio diventa il padrone delle strade e le bufere improvvise sono molto frequenti.

Campo Imperatore
La neve ricopre l’altopiano


Alle prime nevicate, quando è ancora possibile raggiungere l’altopiano con l’auto, è molto divertente praticare escursioni in ciaspole o con gli sci di fondo sulla piana. I pochi alberi presenti si ricoprono di ghiaccio: in inverno Campo Imperatore è uno dei luoghi più freddi d’Italia. Le temperature scendono anche fino a –20 C°.

Campo Imperatore
Neve ghiacciata sui rami dei faggi durante il freddo inverno


A Campo Imperatore è presente un importante comprensorio sciistico composto da circa 20 km di piste. Le piste da sci si possono raggiungere durante tutta la stagione invernale tramite la funivia Gran Sasso, che, con un dislivello di 1003 metri, collega la località turistica di Fonte Cerreto al versante occidentale di Campo Imperatore.

Da vedere vicino a Campo Imperatore

Canyon dello Scoppaturo
Canyon dello Scoppaturo
(13 km)
Rocca Calascio
Rocca Calascio (17 km)
Santo Stefano di Sessanio
Santo Stefano di Sessanio
(18 km)

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