Collepino è una piccola gemma incastonata ai piedi del borgo del Monte Subasio, nel cuore verde della regione Umbria. Il piccolo centro, che conta circa 50 abitanti, è una frazione del comune di Spello, in provincia di Perugia.
Il nucleo sorge ad una quota di 600 metri sul livello del mare, sul fianco meridionale del Monte Subasio. Da qui parte una splendida via panoramica che collega Spello ad Assisi inoltrandosi nel fianco della montagna ed attraversando altri borghetti incantevoli come quello di San Giovanni e Armenzano.
Collepino è situata in una posizione privilegiata, circondata dalla bellezza naturale dell’Umbria. La vista panoramica che si estende dalla sommità del borgo è mozzafiato: colline verdi, campi coltivati e uliveti infiniti si perdono all’orizzonte. Questo ambiente idilliaco offre anche diverse opportunità per gli amanti delle attività all’aria aperta, come escursioni, passeggiate e ciclismo.
Cosa vedere a Collepino
La fondazione del borgo risale a prima del XIII secolo e nacque come accampamento per i boscaioli e i pastori della vicina Abbazia benedettina di San Silvestro, diventando poi un baluardo difensivo contro saccheggi e scorribande.
Passeggiare tra le vie e viuzze lastricate di questo piccolo paese fortificato è come fare un viaggio nel medioevo. Le abitazioni in pietra sono state in gran parte recuperate, i fiori abbelliscono ogni angolo mentre oggetti decorativi colorano e rallegrano le facciate.
Una parte del fascino del paese risiede nella sua tranquillità e nel silenzio dei suoi vicoli, lontani dal caos del turismo di massa. Arrivati a Collepino non si può far altro che rallentare e assaporare la bellezza delle sue piccole piazze e delle sue scalinate che si snodano come un ruscello tra le graziose abitazione.
La piccola Chiesa di Santa Maria, completamente inglobata nel nucleo centrale, è il principale luogo di culto del paese.
A testimonianza del suo passato da borgo fortificato, rimangono visibili tutt’oggi una parte delle possenti mura medievali, quattro delle sette torri originarie e l’antica porta di accesso.
La vita nel borgo di Collepino è pacifica e autentica. La comunità è calorosa e accogliente, e i visitatori che si immergono in questa atmosfera scoprono un senso di appartenenza che è difficile da trovare altrove.
Letture consigliate
Eremo della Trasfigurazione di Collepino
Poco fuori il borgo di Collepino si trova il delizioso Eremo della Trasfigurazione ed i resti della romanica Abbazia benedettina di San Silvestro (1025). Immerso in un bosco di lecci e ulivi, il piccolo luogo di culto è stato inaugurato nel 1972 per volere di Madre Maria Teresa dell’Eucaristia fondatrice delle Piccole Sorelle di Maria, che ha voluto recuperare la preesistente piccola chiesetta dell’abbazia, che versava in stato di abbandono.
Nonostante la sua recente costruzione, l’Eremo è perfettamente in armonia con lo stile medievale che caratterizza il territorio, a testimonianza di un’architettura capace di integrarsi senza snaturare il fascino del passato.
Collepino è molto più di un semplice borgo umbro: è una finestra aperta sulla bellezza, sulla natura e sulla cultura di questa meravigliosa regione italiana. Il suo fascino senza tempo e la sua autenticità lo rendono un luogo da visitare per chiunque desideri scoprire l’anima autentica dell’Umbria per immergersi in un’esperienza indimenticabile, lontana da caos ed inquinamento.