Il borgo di Montaione sorge a quota 342 metri sul livello del mare, nel cuore rurale della regione Toscana, in provincia di Firenze. Come un piccolo tesoro nascosto si rivela al visitatore con panorami mozzafiato sulla Valdelsa fiorentina.
Situata tra Firenze e Pisa, Montaione è una pittoresca cittadina collinare di circa 3500 abitanti, che offre una vista panoramica delle dolci colline toscane, vigneti lussureggianti e uliveti infiniti. Questo borgo medievale affonda le sue radici in un passato remoto che conserva ancora oggi il suo fascino originale.
Con stradine lastricate, edifici in pietra e un’atmosfera tranquilla, Montaione rappresenta il luogo ideale per una fuga romantica o una pausa rilassante dalla vita quotidiana immersi tra natura, arte e storia.
Montaione: 5 cosa vedere
Centro storico di Montaione
Il centro storico di Montaione è piccolo, ma delizioso. Il borgo è stato inserito nel club dei Borghi più belli d’Italia grazie al suo fascino medievale pressoché intatto. Le stradine acciottolate si snodano tra gli alti edifici in pietra, creando un labirinto di atmosfera senza tempo. Nella piazza principale del paese si trova la Chiesa di San Regolo (XII secolo), che si presenta con una facciata in stile barocco.
A poco distanza, all’interno del Palazzo Pretorio, si trova il piccolo Museo Civico di Montaione. Nelle sale espositive è possibile ammirare reperti archeologici recuperati nei dintorni che raccontano la storia locale attraverso i secoli. Il percorso espositivo spazia tra fossili paleontologici e oggetti di origine etrusca e romana rinvenuti all’interno delle necropoli trovate sul territorio montaionese.
Di notevole interesse il fossile del costato appartenente alla Balaena Montalionis, una specie di enorme cetaceo vissuto nei mari del Pliocene e rinvenuto nel territorio della frazione di Castelfalfi, a testimonianza di come, milioni di anni fa, il mare ricopriva il territorio.
Per conoscere gli orari di visita del museo è possibile chiedere al centro informazioni turistiche, situato all’interno dello stesso palazzo.
Castelfalfi
Castelfalfi è un delizioso borgo fortificato: la tradizione vuole sia stato fondato dal longobardo Faolfi nell’VIII secolo. Situato a 272 metri sul livello del mare, la frazione si trova a circa 10 km da Montaione, immersa in un paesaggio a dir poco mozzafiato.
All’interno del borgo la piccola e graziosa Chiesa di San Floriano, edificata intorno all’anno 1000, si presenta con uno stile romanico e con una facciata in pietra locale. Lungo il corso caratteristici negozi e tipici locali toscani allietano la visita. Si giunge infine di fronte all’imponente Rocca medievale, un edificio storico dal fascino intramontabile dalla cui terrazza si può ammirare un panorama unico.
Per gli appassionati di questo sport, a Castelfalfi è presente anche un prestigioso Golf Club, il più grande della Toscana. Per chi è invece alla ricerca di un’avventura tra le chiome degli alberi, può trovare divertimento al Castelfalfi Adventure Park.
Gerusalemme di San Vivaldo
La Gerusalemme di San Vivaldo è un luogo incantevole e mistico, nel cuore delle colline toscane. Situata a circa 7 km dal centro di Montaione rappresenta una testimonianza straordinaria di devozione religiosa e un capolavoro d’arte rinascimentale. Il Sacro Monte di San Vivaldo, a volte chiamata anche “Gerusalemme in Toscana“, è un complesso di cappelle, eremi e sculture che riproducono scene e luoghi significativi della Terra Santa.
All’interno del complesso è possibile passeggiare attraverso un sentiero che conduce a 17 cappelle, disposte in maniera da riprodurre in scala ridotta la planimetria della Gerusalemme del tempo ed ognuna dedicata a un evento della Passione di Cristo. Puoi cliccare qui per leggere l’articolo completo dedicato a questo affascinante luogo carico di spiritualità.
Santuario della Pietrina
Il Santuario della Pietrina si trova a circa 13 km dal centro storico di Montaione. Il piccolo luogo di culto, dedicato ai santi Andrea e Agata, è presente nei documenti storici già dal 1118.
Immerso tra gli alberi è un luogo di incredibile pace, raggiungibile con un comodo sentiero sterrato. Nei pressi della chiesa si trovano anche i resti dell’antico castello della Pietra, di cui oggi rimangono in piedi solo i ruderi della torre.
A poca distanza dal santuario, tramite un breve sentiero all’interno del bosco, è possibile raggiungere la falesia la Pietrina, un luogo molto particolare che si erge come un totem di pietra in un territorio tipicamente dolce e collinare.
La particolarità di questa parete verticale è ideale per gli appassionati di arrampicata sportiva. Da qui si può ammirare un panorama mozzafiato ed a perdita d’occhio sulle valli sottostanti.
Escursioni nella natura di Montaione
Montaione è immersa nella natura. Campagna, boschi e torrenti arricchiscono il territorio rendendolo perfetto anche per chi ama fare escursioni a piedi o in bicicletta attraverso i sentieri pittoreschi consentono di tuffarsi appieno nella bellezza naturale della campagna toscana.
La via Francigena incontra il territorio di Montaione nella tappa che da San Miniato va a Gambassi Terme. La bellezza dei panorami ci accompagnano con grazia in tutto il cammino. Montaione è inoltre attraversata dai torrenti Egola o Evola e Carfalo, luoghi ideali per praticare trekking.
Dei sentieri escursionistici permettono di raggiungere due particolari pozzi dell’Egola: il Pozzo latino ed il Pozzo sfondato: luoghi selvaggi, lussureggianti e imperdibili per gli amanti delle camminate nel wild. Lungo i torrenti il refrigerio è rassicurato.
Letture consigliate
A circa 3 km da Montaione, si trova il parco comunale di Poggio all’Aglione, lungo la strada che porta a San Gimignano. Inserito nel circuito del Parco Benestare, qui è possibile fare jogging o esplorare i diversi sentieri all’ombra di alti pini e maestose querce. Alcuni tavoli pic-nic permettono invece di godersi una sosta per mangiare all’aria aperta.
Il Leccione di Montaione è censito tra le piante monumentali della Toscana. Con un fusto di 4,60 metri di circonferenza questo maestoso abitante verde si erge in tutta la sua secolare bellezza lungo la strada che da Montaione conduce al parco del Poggio all’Aglione. Alto circa 15 metri, ha un’età stimata di 300 anni ed è l’ultimo testimone del bosco che ricopriva il territorio, prima di lasciare spazio a vigneti e campi coltivati. Dopo il crollo di uno dei grossi rami, l’albero rimase ferito, ma i montaionesi, affezionati alla loro antica pianta, lo hanno curato e hanno posizionato una staccionata per proteggerlo.
I resti di un’antica cisterna romana risalente al III secolo d.C., si trovano a poca distanza dal leccione, in località Sant’Antonio. La struttura, scoperta intorno al 1960, aveva una capacità di circa 200..000 litri e serviva a raccogliere le acque provenienti dal vicino Poggio all’Aglione e trattenerle come riserva d’acqua per una villa nelle vicinanze, non ancora scoperta.
Montaione, con i suoi molteplici punti di interesse, rappresenta un angolo di paradiso capace di incantare con la sua bellezza naturale, la ricca storia e l’atmosfera rilassante che si respira ad ogni sguardo sulla campagna collinare. Una meta ideale per chi vuole assaporare a fondo l’idilliaco incanto di questo scenografico angolo della Toscana.
Altri luoghi da scoprire in Toscana
(Montaione)
(Gambassi Terme)
