Nocera Umbra è un grazioso comune della provincia di Perugia, situato ai piedi degli Appennini Nocerini. Il paese, abitato da circa 5590 persone, si trova nel versante orientale dell’Umbria, al confine con le Marche.
La sua altitudine è intorno ai 520 metri sul livello del mare. E’ conosciuto anche con l’appellativo di “Città delle acque” grazie alle innumerevoli fonti e sorgenti che si trovano all’interno del territorio, famose per la loro bontà e lo loro virtù terapeutiche.
La cittadina è stata fondata dall’antico popolo italico degli Umbri come insediamento. Si sviluppò poi in epoca romana, grazie alla vicinanza con la via Flaminia. In epoca medievale diventò una roccaforte quasi inespugnabile con le sue possenti mura e la sua rocca posta sulla cima del colle.
Nocera Umbra ha subito ingenti danni durante il terremoto del 1997, che ha reso il centro storico quasi completamente inabitabile. Fortunatamente il restauro si è concluso nel 2016 ed adesso si può ammirare nuovamente questo delizioso borgo umbro nella sua caratteristica bellezza medievale.
“Portatemi dell’acqua di Nocera: questa à buona alla febbre e al dolor colico, guarisce la renella e il mal di petto, fa diventare allegro il malinconico; l’appigionasi appicca al cataletto, ed in ozio fa star tutti i becchini; ma non bisogna berla a centellini; e quel che importa, il medico l’approva e in centomila casi stravaganti ha fatto ancor di sua virtù la prova celebrandola più del vin del Chianti” (Francesco Redi, medico, naturalista e letterato aretino 1626-1697)
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Cosa vedere a Nocera Umbra
La Torre Civica, conosciuta anche con il nome di “Campanaccio” domina l’abitato dalla cima del colle. E’ ciò che resta dell’antica Rocca. Semi-crollata durante il terremoto del 1997 è stata poi ricostruita con il suo aspetto originario. E’ tristemente nota per l’Eccidio di Nocera, che qui avvenne l’11 Gennaio 1419. Come ci racconta una targa affissa sul muro, in questo luogo il castellano ser Pietro da Rasiglia uccise la sua giovane moglie, Orsolina di Fratta da Trevi, gettandola dalla torre prima di morire lui stesso.
Lo fece per ira e gelosia, credendo alle voci che la moglie avesse avuto una relazione con Niccolò Trinci, signore di Foligno e vicario di Nocera.
Dal piazzale antistante la Torre si ha una meravigliosa vista sulla sottostante valle del Topino e sugli Appennini che sovrastano il borgo, come il Monte Pennino (1571 m.)
Altri luoghi da non perdere nel centro storico sono il Duomo o Concattedrale dell’Assunta (X secolo), situato vicino alla Torre. Presenta una stile romanico e tardo-barocco.
Anche la Chiesa di San Francesco (XIV secolo) è di notevole interesse artistico. Con il suo stile romanico-gotico domina la bella Piazza Grande o Piazza Caprera, dove troviamo altri edifici di pregio come il Palazzo del Comune. Da segnalare anche la Chiesa di San Filippo, edificata in stile neogotico tra il 1864 ed il 1868.
Visitare Nocera Umbra significa andare alla scoperta di un angolo ancora poco conosciuto ma di notevole bellezza.
Incastonato in un territorio stupendo e immerso nel mare verde dell’Umbria, questo piccolo borgo ci ha lasciati incantati per la sua pace, per la qualità dell’acqua che sgorga limpida e fresca dalle numerose fontanelle pubbliche e per i suoi numerosi monumenti che rendono la passeggiata gradevole sotto ogni punto di vista.